Roma, 7 dic. (AdnKronos) – “Scandalo Fifa? Stanno arrestando la gente. Tutto succede attorno a Blatter e quindi o lui non capiva niente o non è possibile che un presidente così forte non fosse a conoscenza di tutto. O è cretino o non sapeva con chi lavorava. Blatter avrebbe fatto bene a lasciare qualche anno fa e poi ha commesso clamorosi: non puoi dare i mondiali al Qatar”. Sono le parole del presidente della Federcalcio polacca Zibi Boniek a ‘La Politica nel Pallone’ su Gr Parlamento a proposito dello scandalo Fifa. L’ex attaccante difende poi il suo amico Michel Platini.
“Il problema di Platini è diverso. Io spero che il Tas, come si dice, sospenda la squalifica provvisoria di Platini così lo potrà vedere ai sorteggi. E’ un amico e lo è per tutta la vita. Questa storia ha danneggiato la sua immagine. Lui ha mandato alla Fifa una fattura che gli è stata pagata. E’ una persona assolutamente brava ed onesta. Qualcuno lo voleva bruciare alla Fifa, quando c’è la politica, il gioco si fa sporco. Michel è una persona molto intelligente e non si sarebbe presentato alla Fifa sapendo di avere degli scheletri nell’armadio”, ha spiegato l’ex bianconero.
“Michel non rischia nulla dal punto di vista giuridico, ma la giustizia sportiva può fare tutto. Radiazione? No….c’è gente che si è venduta centinaia di partite e radiano lui…Gli possono dare due anni, lo possono squalificare ma lui si difenderà e alla fine vincerà, anche se avranno ottenuto quello che vogliono: non farlo presentare alle elezioni come presidente della Fifa. E temo che questo succeda. Comunque a questo punto, anche se la commissione etica gli togliesse la squalifica, lui lascerebbe lo stesso la corsa per la Fifa”, conclude Boniek.