Santiago del Cile, 21 nov. (AdnKronos/Dpa) – L’ex calciatore, allenatore e commentatore televisivo argentino Nestor Isella è morto venerdì sera a causa di una polmonite, come reso noto dal club Universidad Catolica del Cile. Nato a Rafaela, Isella ha iniziato la sua carriera da giocatore all’Union de Santa Fe, club in cui è rimasto tra il 1956 ed il 1959. Poi, nelle stagioni successive, ha giocato per il Boca Juniors, Gimnasia y Esgrima de La Plata e il River Plate. Poi è diventato l’idolo dell’Università Cattolica squadra del campionato del Cile in cui ha debuttato nel maggio 1963. L’UC è stata l’unica maglia che ha indossato in questo paese dove poi ha preso la cittadinanza. Dopo il ritiro come giocatore, Isella è rimasto legato al calcio come allenatore dell’Unión Española, Palestino, Deportes Concepción, Audax Italiano, Coquimbo Unido e dell’UC in due occasioni. Negli anni ’80 si è dedicato alla formazione dei giocatori dell’UC ed ha avuto una carriera di successo come commentatore televisivo. Negli ultimi anni, affetto dal morbo di Alzheimer, ha vissuto in una casa di cura a Nunoa, dove è morto nella notte di venerdì.