Home Nazionale Calcio: Ranieri, Leicester? Sarebbe favola se fossimo lì a fine stagione

Calcio: Ranieri, Leicester? Sarebbe favola se fossimo lì a fine stagione

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Roma, 9 nov. (AdnKronos) – “Leicester in vetta? Sarebbe una favola se a fine stagione fossimo lì in alto. Abbiamo fatto un’ottima partenza ma tra poco arriveranno grandi partite e grandi incontri e vedremo cosa potremo fare”. Claudio Ranieri, tecnico del Leicester City, commenta così a Radio Anch’Io Sport la stagione della sua squadra che in Premier League è terza ad un punto da Manchester City e Arsenal. “L’anno scorso questa squadra si è salvata nell’ultimo mese e mezzo, ha fatto un grosso miracolo, poi è stato cambiato allenatore. Io ho cambiato sistema di gioco e la squadra si è trovata, c’è un grosso spogliatoio, uno spirito incredibile, e il presidente è una persona molto positiva. Ci ha chiesto di salvarci senza patemi d’animo e stiamo facendo il massimo per accontentarlo, è una squadra che lega lo spirito inglese con la tecnica italiana”, aggiunge Ranieri che non vuole dire niente su Mourinho in zona retrocessione con il suo Chelsea. “No, nessuna stilettata. Io trovo gusto solo nel mio lavoro, non c’è mai stato senso di vendetta o soddisfazione nelle disgrazie di altri”. Poi sugli arbitri inglesi, aggiunge: “C’è una filosofia diversa. Sono più comprensivi, la qualità è buona, è un calcio più fisico, lasciano giocare di più, ma il pubblico e i giocatori sono abituati”.
Ranieri a Leicester ha scoperto l’attaccante Jamie Vardy, autore fino ad ora di 12 gol e convocato nella nazionale inglese. “Quattro anni fa giocava nei dilettanti, e io l’ho paragonato a Torricelli, quando fu lanciato da Trapattoni. E’ un attaccante che ha grande velocità e forza mentale. L’anno scorso ha fatto sei gol in serie B e quest’anno sta facendo molto bene, non si è mai fermato e speriamo continui così perché è la nostra fortuna”, spiega il tecnico romano che sul calcio inglese sottolinea: “il calcio inglese tira in tutto il mondo, e il prossimo anno entreranno ancora più soldi e le squadre saliranno ancora di più di livello tecnico. Ma è di vitale importanza per il calcio inglese fare un break invernale. Possiamo giocare fino all’Epifania ma dopo serve uno stop per far recuperare i ragazzi a livello fisico e nervoso. A marzo e aprile le squadre inglesi hanno sempre un calo”.