Home Nazionale Campo de’ Fiori a colori per la ‘Festa della frutta e verdura’, Lazio protagonista

Campo de’ Fiori a colori per la ‘Festa della frutta e verdura’, Lazio protagonista

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Roma, 28 lug. – (AdnKronos) – Campo de’ fiori ‘a colori’ per celebrare la ‘Festa internazionale della frutta e della verdura’. Protagonista dell’iniziativa andata in scena nella storica piazza che ospita uno dei mercati più antichi della Capitale, la Regione Lazio, che ha allestito uno stand con i prodotti stagionali da degustare abbinati a cocktail analcolici a base di kiwi, uva, fragola e pesca. All’iniziativa hanno partecipato il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca Sonia Ricci, l’assessore alla Roma Produttiva Marta Leonori, l’amministratore unico di Arsial Antonio Rosati e il presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi.
Zingaretti ha evidenziato come ciò che stanno “vivendo Roma e il Lazio sia un’occasione da cogliere partendo da questo luogo-simbolo, Campo dei Fiori, e dall’Expo per rilanciare le grandi tematiche dell’agricoltura. Il Lazio produce il 7% dell”agrisud’ italiano – ha detto il governatore – e questo ci impone di mettere al centro i grandi produttori di qualità. Certo, è una scommessa – ha sottolineato Zingaretti – ma l’obiettivo è e sarà vendere insieme al prodotto il territorio: dietro le fragole c’è Nemi, dietro l’uva Tivoli, dietro il kiwi Latina”.
“Dobbiamo riaccendere i riflettori sui nostri prodotti e sulla nostra terra. Così a Milano da settembre a ottobre saremo protagonisti di diversi eventi, tra cui ‘Agricoltura multifunzionale’, un’iniziativa che sposa il tema dell’agricoltura appunto multifunzionale nelle aree urbane e periurbane. E ancora ‘Agrospazio’, per studiare le applicazioni satellitari in agricoltura. Insomma – ha spiegato il governatore – il cibo è la qualità della vita ed è importante che anche i bambini lo imparino: per questo a settembre partirà una campagna ad hoc nelle scuole sull’alimentazione e l’attività sportiva”.
L’appello di Zingaretti è “non mangiate tutto quello che vi capita davanti, non utilizzate formaggi prodotti con latte in polvere, è importante rivendicare il fatto che il formaggio venga prodotto con il latte, e da parte nostra ci sono 100 milioni di euro per l’agricoltura biologica perché il cibo deve essere di qualità”. Zingaretti ha concluso ricordando che quest’anno grazie ai fondi europei sono stati sostenuti 126 progetti per l’agriturismo e per l’innovazione dell’agricoltura sociale.
Insieme al presidente Zingaretti anche l’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Sonia Ricci, che ha sottolineato: “il messaggio che vogliamo lanciare da qui è che noi sul settore agricolo abbiamo investito tanto in questi due anni. Abbiamo rimesso al centro l’agricoltura non come settore povero, ma come uno dei settori trainanti per rifondare lo sviluppo di questa regione”.
L’assessore ha poi sottolineato la necessità di “rimettere in tavola frutta e verdura sulla base di due principi: la stagionalità e la territorialità. Noi abbiamo in questa regione grandi pionieri, che in questi anni anche da soli hanno creduto nelle loro attività e si sono innovati. Questa innovazione oggi ci regala non solo oltre il 7% del Pil nazionale su frutta e verdura, ma anche un patrimonio di aziende in grado di competere con i mercati, locali ed internazionali”.
“Uno frutto su tutti, il kiwi. – ha evidenziato Ricci – È uno dei prodotti più globale al mondo, ossia gran parte dei paesi esteri ci chiede questo prodotto. Non solo la terra come qualità del territorio e del cibo, ma anche un settore economico in grado di ridurre il tasso di disoccupazione della nostra Regione e renderla più forte dal punto di vista economico”.
Anche l’Amministratore unico di Arsial, Antonio Rosati, ha sottolineato come l’iniziativa di oggi “sia un tassello di una politica che vuole far crescere la ricchezza in questa regione, quella che mi permetto di chiamare l’economia della bellezza, cioè cultura, turismo, territori, cibo. E poi chi mangia bene pensa bene, e questo è un chiaro sintomo di quello che noi intendiamo: non è banale, noi siamo ciò che mangiamo e, soprattutto, cerchiamo di difendere i territori”.
“A settembre lanceremo altre iniziative molto importanti di valorizzazione di prodotti – ha aggiunto Rosati – Presenteremo delle novità assolute: aeroporto, enoteca, faremo dei ragionamenti assolutamente inediti in questa regione, che significa avere sempre un occhio attento al risanamento delle casse pubbliche, ma spingere anche sull’acceleratore dello sviluppo. La sola austerità ha dimostrato il suo fallimento in Europa, il nostro ragionamento e tenere insieme le due cose, risanamento e sviluppo. Questa è la nostra ambizione”.
“Nutrirsi bene significa stare in salute”, ha spiegato la nutrizionista Yeganeh Manon Khazrai, docente all’Università Campus Biomedico che ha evidenziato come “magiare frutta e verdura, studi lo hanno dimostrato, riduca la formazione di tumori”. “Sarebbe importante mangiarne 5 porzioni al giorno – ha sottolineato l’esperta – Purtroppo però non è così e sappiamo che il 25% dei bambini non ne mangia abbastanza. Da questo punto di vista, dunque, risulta fondamentale educare i bambini a mangiare sano. E poi in questi giorni di caldo è basilare mangiare frutta, e sottolineo non succhi di frutta, ma frutti veri e propri che contengono vitamine, liquidi e zuccheri per tenerci su”.
L’assessore capitolino alle Attività produttive, Marta Leonori ha aggiunto: “Siamo insieme anche qui a testimonianza del gioco di squadra per testimoniare l’importanza dei prodotti a km 0 e stagionali. Roma ha una rete di mercati rionali, il centro agroalimentare e anche politiche come l’assegnazione di aree agricole ai giovani”.
L’importanza della qualità del cibo e del lavoro di squadra che si sta facendo nel Lazio è stato sottolineato che da Sabrina Alfonsi, presidente del Municipio di Roma.