Milano, 30 giu. (AdnKronos) – Silvio Berlusconi avrebbe pagato Karima El Mahroug e 21 giovani ospiti delle cene ‘eleganti’ di Arcore per comprare il loro silenzio. Un conto da oltre dieci milioni di euro, sette dei quali per la sola Ruby, a cui bisogna aggiungere case e auto, il pagamento di spese mediche e “doni di elevato valore economico”, secondo quanto emerge nell’avviso di chiusura indagini ‘Ruby ter’ firmato dal procuratore aggiunto di Milano Pietro Forno e dai sostituti Tiziana Siciliano e Luca Gaglio.
Un nuovo capitolo giudiziario destinato presto ad approdare in aula, dopo il processo Ruby che ha visto l’ex premier assolto in via definitiva. Le accuse per Berlusconi e per altre 33 persone – tra cui la stessa Ruby e gran parte delle ragazze che avrebbero partecipato al ‘bunga bunga’ – sono, a vario titolo, di corruzione e falsa testimonianza. I nomi di Niccolò Ghedini e Piero Longo, legali dell’ex premier, non figurano: la loro posizione è stata stralciata e, anche se i magistrati non si sbilanciano, nei prossimi giorni per loro dovrebbe arrivare la richiesta di archiviazione.