Home Nazionale Caso Yara: legale Bossetti presenta nuovo ricorso in Cassazione

Caso Yara: legale Bossetti presenta nuovo ricorso in Cassazione

0

Milano, 28 mar. (AdnKronos) – Nuovo ricorso in Cassazione da parte della difesa di Massimo Bossetti, dietro le sbarre dal 16 giugno scorso con l’accusa di aver ucciso con crudeltà la 13enne Yara Gambirasio. L’avvocato Claudio Salvagni ha presentato una nuova richiesta di scarcerazione per il 44enne dopo il no dei giudici di Piazza Cavour, il doppio rigetto del gip di Bergamo Vincenza Maccora e la duplice bocciatura dei giudici del Riesame di Brescia.
Il centro del dibattito resta legato alla traccia biologica, considerata la ‘prova regina’ da parte dell’accusa. Lo scorso 13 marzo, i giudici del Riesame hanno motivato la decisione di lasciare Bossetti dietro le sbarre ritenendo che se “è pur vero che emergono dei profili problematici per le evidenze in tema di Dna mitocondriale”, si ritiene che questa circostanza “non sia decisiva per escludere allo stato la ricorrenza di gravi indizi di colpevolezza” e la possibilità che reiteri il reato.
L’analisi della traccia mista (Yara – Ignoto 1) trovata sui leggings e sugli slip della 13enne dice che il Dna nucleare corrisponde con quello di Bossetti, ma non il Dna mitocondriale. Un “manifesto, acclarato e determinante dubbio” che per il difensore è sufficiente per scarcerare l’indagato. Un dato a favore, da aggiungere “all’assenza di peli e capelli dell’indagato sul corpo della 13enne” e a quadro indiziario ritenuto insufficiente dal legale. Se la traccia biologica è l’architrave dell’indagine, altri però sono gli elementi su cui difesa e accusa si daranno battaglia per stabilire le responsabilità di chi ha ucciso Yara, scomparsa da Brembate di Sopra (Bergamo) il 26 novembre 2010.