Roma, 26 mag. (AdnKronos) – “Apprendiamo che Silvio Berlusconi ha talmente apprezzato lo schieramento politico messo in campo nelle Marche su iniziativa di Gian Mario Spacca e Area Popolare-Marche2020 da considerarlo un modello nazionale. La prendiamo come una buona notizia, sia perché rivendichiamo il ‘modello Marche’ come laboratorio di una nuova alternativa alla sinistra, sia perché ne deduciamo che Forza Italia ha compreso che la contesa col Pd di Matteo Renzi si gioca nel campo moderato e che con la Lega di Matteo Salvini non si va da nessuna parte”. Lo dice Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale di Ncd.
“Resta da capire –aggiunge- come si possa da parte di Berlusconi inneggiare al modello Marche e poi insultare quotidianamente coloro che ne sono i promotori, dal momento che prima abbiamo acconsentito a che Forza Italia si unisse alla nostra coalizione e poi a giorni alterni ci sentiamo additare come traditori e tacciare di irrilevanza. La verità è che lo schieramento costruito intorno a Gian Mario Spacca e ad Area Popolare – Marche2020 è il prototipo del centrodestra del futuro, ma perché l’esperimento riesca è necessario che vi sia rispetto reciproco, spirito inclusivo e soprattutto– conclude Quagliariello- che la lista di Area popolare raggiunga il miglior risultato nella coalizione per assicurare un solido ancoraggio moderato al centrodestra che verrà”.