Domenica 1° novembre, al termine di un workshop intensivo di Contact Improvisation con l’insegnante russa Anjelika Doniy, a Spazio Seme torna in scena CIMOSA, lo spettacolo per tutta la famiglia che continua a stregare grandi e bambini di tutte le età.
La prima particolarità di Cimosa è il fatto di essere totalmente privo di dialoghi, per questo è adatto per chiunque. La lingua non è un ostacolo, perché ci sono i gesti, i suoni, le gag, che “parlano” a tutti.
Il resto è pura fantasia.
Leonardo Lambruschini e Catherina Gynt hanno pensato, ideato e realizzato una versione totalmente rinnovata e arricchita dello spettacolo che presentarono ormai due anni fa insieme a Verónica Zapata e ad Abraham Hernandez allo Spazio.
Uno spettacolo già allora surreale in cui ombre, prospettive, espedienti comici e giochi di luci la facevano da padrone, con grazia ed eleganza. Uno spettacolo in continua evoluzione insomma.
Talmente tanto “in continua evoluzione” che adesso si avvale dell’aiuto regia della danzatrice, attrice e coreografa russa Antonina Sheina e del supporto di Echo Echo Dance Theatre, compagnia di Teatro e Danza britannica (ha sede a Derry/Londonderry, in Irlanda del Nord). Proprio Echo Echo nel mese di novembre organizza un importante festival di Danza, Teatro e Movimento e Cimosa sarà presente con tre repliche l’8 e il 9 novembre.
Sin dalla prima volta che è andato in scena, il costo del biglietto per assistere a Cimosa è “a scelta libera”. Ovvero ciascuno spettatore decide quanto vuole pagare per vedere lo spettacolo!