Rho, 20 mag. (AdnKronos) – “Dobbiamo ricordare quanto danno fa al Paese, ai cittadini, alle imprese, il peso della corruzione. È dalla vessazione burocratica che nasce la mazzetta”. Così il presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti, durante il suo intervento nell’assemblea dell’associazione che si è tenuta stamattina a Expo.
“Corruzione e criminalità – dice – non sono mali incurabili: dobbiamo crederlo concretamente. La storia comincia a cambiare dal basso, ed in questo senso il nostro compito è quello di continuare ed intensificare le nostre forme di reazione civile per la legalità, la trasparenza, l’eticità dei comportamenti, la lotta alla criminalità organizzata ed alla corruzione a qualsiasi livello. Certo, è scomodo e a volte pericoloso – sottolinea Merletti – ma è un ruolo che facciamo nostro ed intendiamo giocarlo fino in fondo”.
Il presidente ricorda la necessità di semplificare la burocrazia e dice di aver “apprezzatogli impegni contenuti nella riforma della Pubblica amministrazione” studiata dal ministro Maria Anna Madia, ma allo stesso tempo sottolinea che “le riforme sono sempre piene di ottimi principi e di lodevoli intenti, troppo spesso, poi, nella realtà cambia poco”.