Milano, 18 mag. – (AdnKronos) –
Tutta Milano a 360 gradi con la più grande mappa fotografica mai realizzata in Italia, la terza immagine fotografica più grande al mondo. E’ stata realizzata dal grattacielo di Unicredit, il più alto della città, da 218 metri. Da questo osservatorio unico sono state scattate 40.000 immagini poi composte in un collage che hanno dato vita ad una panoramica sferica e interattiva a 150 GigaPixel, dotata di una risoluzione che consente di zoomare i dettagli, anche a chilometri di distanza, con un’alta definizione.
E’ la piattaforma MilanInsight.it, lanciata da Unicredit e presentata oggi negli uffici del grattacielo di piazza Gae Aulenti. MilanInsight permette al visitatore di immergersi in profondità nei meandri di una Milano che ha avviato negli ultimi due anni un particolare ‘Rinascimento’: la foto a 360 gradi è l’inizio, il punto d’accesso per oltre 250 contributi testuali e fotografici messi a disposizione di Unicredit, dai patner della piattaforma (Touring Club Italiano, Canon, Alinari e Corriere della Sera) e alimentabili dagli utenti. Navigando sulla foto si possono approfondire le storie di Milano ad esempio: un palinsesto editoriale sviluppato attorno a undici percorsi narrativi con contenuti su arte e cultura, storia, cibo, sport, tradizioni aneddoti. Inoltre sono 100 le immagini d’epoca rese disponibili dall’archivio Alinari. Tantissime sono poi le storie degli utenti: si tratta di contenuti geolocalizzati che potranno essere inseriti dagli utenti stessi attraverso Twitter e Instagram.
Con questa nuova iniziativa, dice Paolo Fiorentino, vice direttore generale e Coo di Unicredit, la torre della banca, “che ha già ospitato oltre 3000 visitatori negli ultimi tempi, 3000 solo nel fine settimana scorsa, tutti in fila come ad un museo per osservare la città da una panoramica unica, diventa ancora di più un punto d’osservazione su una Milano che si è trasformata con Expo”. E a ridosso della torre, sta per essere ultimato anche il Pavillon, l’auditorium che Unicredit aprirà alla città e al talento giovanile. Tutto dovrebbe essere pronto per luglio anche se la data, “ma solo per scaramanzia” non viene ancora fissata. “In una logica di condivisione con la città -spiega Fiorentino- immagino una struttura molto viva, con due ali-schermo che si apriranno sulla piazza per proiettare eventi, film e altro ancora”.