(AdnKronos) – A contendersi il montepremi che sarà di 545.000 euro i migliori cavalieri del globo tra i quali spiccano campioni del calibro di Jeroen Dubbeldam, Eric Lamaze, Steve Guerdat e Roger-Yves Bost. Piazza di Siena, è il terzo degli otto concorsi della ‘Serie A’ del salto a ostacoli, circuito top creato dalla Federazione internazionale nel 2003 e che dal 2013 ha assunto il nome di Furusiyya Fei Nations Cup jumping Series.
“Questo concorso è nel cuore dei romani -ha detto Marino-. Questo evento si svolge da oltre 80 anni mantenendo intatto il suo fascino anche grazie alla splendida cornice dove si svolge. Negli anni l’equitazione e la passione per i cavalli sono aumentate sempre di più e coinvolto le giovani generazioni, segno di uno sport che non conosce declino”. La Coppa della Nazioni, in programma il 22 maggio, aprirà l’elenco della gare più attese. Da non perdere anche lo spettacolare ‘Sei Barriere’ che quest’anno sostituisce la Potenza e il piccolo Gran Premio, che andranno in scena sabato 23 e il prestigioso Gran Premio Roma di scena nella giornata conclusiva.
“Il concorso di Piazza di Siena è il nostro concorso, degli italiani che amano l’equitazione -ha ricordato il numero uno della Fise Orlandi-. Questo evento è stato e sarà ancora di più il punto di riferimento del nostro mondo. Non nascondo l’emozione nel presentare per la prima volta Piazza di Siena da presidente della Fise ed è un grande orgoglio perché questo evento è davvero tra i più belli al mondo sia per il contesto sia per i valori tecnici. Dedicare l’evento alla memoria dei fratelli D’Inzeo è stato un atto dovuto da parte della Fise per quanto hanno dato al nostro mondo”.