Milano, 13 apr. (AdnKronos) – Garantire il diritto a un’alimentazione sana e un futuro migliore per tutti. Questo il senso della presenza di Cascina Triulza a Expo 2015, che si articolerà attraverso un programma di 750 eventi e spettacoli al padiglione della Società civile, realizzato in collaborazione con 140 organizzazioni partecipanti e circa 200 realtà locali e internazionali. Una sorta di ‘cantiere’ che da oggi e per tutti i sei mesi dell’esposizione fungerà da laboratorio per lasciare un’eredità concreta della partecipazione all’esposizione universale.
L’avvio dei lavori questa mattina a Milano, in occasione degli Stati generali di Fondazione Triulza, il network di organizzazioni del terzo settore che gestisce il padiglione all’Expo. Per il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, “la partecipazione della Società civile del terzo settore è uno dei grandi punti di novità che l’Italia lascia a se stessa e ai Paesi aderenti, anche in vista delle prossime tappe dell’esposizione universale”.
All’evento, questa mattina, oltre al ministro Martina, erano presenti anche il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il presidente di Fondazione Triulza Sergio Silvotti. “Qui – ha detto Martina – stiamo cercando di animare uno spazio, che è quello europeo, che ha subito e sta subendo un cambiamento profondo”. L’esposizione milanese “arriva dopo l’Expo di Shanghai, che ha celebrato una nuova grande potenza economica, e prima dell’Expo di Dubai del 2020, in un quadrante geopolitico completamente nuovo nel panorama delle esposizioni universali”.