Austin, 22 ott. (AdnKronos/Dpa) – Alexander Rossi questo fine settimana sarà il primo pilota americano a correre il Gran Premio di Formula 1 del suo paese dal 2007. “Non riesco a descrivere esattamente quanto sono emozionato”, ha detto il pilota della Manor. “Potrei stare ai margini, ma ora che mancano pochi giorni, la realtà mi sta colpendo”. L’ultimo americano a correre davanti ai propri tifosi è stato Scott Speeding nel 2007. Rossi, 24 anni, si è detto molto eccitato per la sua prima gara in casa. “E’ una grande sfida per me, non solo perché mi fa sentire estremamente orgoglioso del fatto di essere il primo americano a competere qui dal 2007, ma anche perché si tratta di raggiungere un obiettivo per me e le persone intorno a me a cui abbiamo lavorato da 13 anni”.
“Questo fine settimana è l’occasione per premiare il loro sostegno e il loro impegno. Io darò tutto”, ha promesso Rossi che correrà un totale di cinque gare in questa stagione. Rossi è il quarantottesimo pilota americano nella storia della Formula 1. L’unico che ha ottenuto una vittoria davanti al suo pubblico è stato Mario Andretti nel 1977, appena un anno prima di diventare Campione del Mondo. Il Circuito delle Americhe ad Austin è l’ultima sede del Gran Premio degli Stati Uniti, un paese dove la F1 è messa in ombra dalla IndyCar e da una serie di corse Nascar. La gara di questo fine settimana è importante per i grandi produttori di motori europei come Mercedes, Renault e Ferrari, per gli obiettivi commerciali che hanno negli Stati Uniti. L’interesse americano in F1 potrebbe crescere nella prossima stagione, quando si prevede che il magnate Gene Haas crei una squadra con il francese Romain Grosjean come pilota principale.