New York, 11 ago. (AdnKronos/Dpa) – George Soros domani compie 85 anni. Il finanziere ungherese naturalizzato statunitense è una delle figure più famose e più controverse mai esistite nel mondo della finanza. Al 29esimo posto nella classifica della rivista “Forbes” delle persone più ricche del mondo, Soros, il cui patrimonio è stimato in oltre 24 miliardi di dollari (circa 22 miliardi di euro), come amministratore di hedge funds, ha speculato contro intere economie – anche contro quella italiana, con l’attacco alla lira nel 1992 – mentre come filantropo dedica enormi somme alla beneficenza, senza mai tirarsi indietro dal dibattito politico.
Apertamente provocatorio, nel 2012 ha sostenuto che dovrebbe essere la Germania, e non la Grecia, ad abbandonare la zona euro perché questa si possa salvare. “L’Europa si sta distruggendo, piuttosto che provare a fare qualcosa per la crescita”, ha affermato, puntando il dito sui “burocrati della Bundesbank e la loro mania per la stabilità e l’ordine” come causa della crisi europea.
Ma nonostante le dichiarazioni del multimilionario incontrino sempre un’eco notevole nell’opinione pubblica, le sue parole raramente hanno un peso. Soros è, infatti, lo “‘stratega delle speculazioni” per eccellenza, cosa che non è sorprendente considerando le pietre miliari su cui si fonda la sua reputazione di investitore. (segue)