Roma, 6 mar.(AdnKronos) – “Il successo di questo progetto è nell’interesse dell’intero sistema Paese”. E’ così che il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan sintetizza la necessità e l’urgenza a che tutti gli enti territoriali non si facciano trovare impreparati alla scadenza del 31 marzo prossimo, giorno in cui tutte le fatture destinate alla pubblica amministrazione dovranno essere trasmesse in formato elettronico. E in una lettera, che sarà inviata lunedì prossimo ai sindaci di tutti i Comuni italiani e delle città metropolitane e ai presidenti delle Province e delle Regioni, ricorda l’importanza dell’innovazione.
“E’ necessario fin dai prossimi giorni il massimo impegno anche per assicurare l’attuazione di tutti gli adempimenti connessi con il corretto funzionamento della piattaforma elettronica per la gestione delle passività, dalla comunicazione dei debiti non estinti a quella delle fatture e dei relativi pagamenti”, scrive Padoan invitando pertanto “a sostenere questo progetto” ponendo in essere “quanto prima le indispensabili attività propedeutiche, tecniche e amministrative”.
Tra queste sopratutto, ricorda ancora il Ministro, ” sia la predisposizione degli strumenti tecnologici che consentono l’acquisizione delle fatture, sia la precisa e tempestiva indicazione degli uffici cui dovranno affluire le fatture elettroniche”.”Sono consapevole di chiedere al Suo Comune un ulteriore sforzo in termini di efficientamento dell’organizzazione e dei relativi processi amministrativi, ma credo sia di chiara evidenza che il successo di questo progetto è nell’interesse dell’intero Sistema Paese: è solo con un adeguato processo attuativo che potranno cogliersi i benefici attesi sull’ordinaria gestione dell’intero ciclo passivo”, conclude.