25enne albanese per furto, 33enne residente in provincia di Perugia per tentato furto e 36enne tedesco per lesioni e danneggiamento.

I Carabinieri della Stazione di Terranova Bracciolini hanno tratto in arresto un 25enne albanese, senza fissa dimora, per furto aggravato.

Verso le 2 del 27 dicembre scorso i militari dell’Arma, nell’ambito dei servizi preventivi di controllo del territorio, sorprendevano 3 persone mentre forzavano la porta d’ingresso di un’azienda sita in strada Poggilupi di Terranuova Bracciolini.

Alla vista dei militari i tre si davano alla fuga per i campi circostanti, prontamente inseguiti dai militari dell’Arma, che riuscivano a bloccarne uno, il 25enne albanese, mentre gli altri due, che sono in corso di identificazione, sono attivamente ricercati.

L’arrestato veniva ristretto nella camera di sicurezza della caserma Carabinieri di San Giovanni Valdarno.

Il giorno successivo l’Autorità Giudiziaria convalidava l’arresto e disponeva la traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale di Arezzo, in attesa del procedimento previsto per la prima settimana dell’anno in corso.

I Carabinieri della Stazione di Terontola hanno tratto in arresto un 33enne residente nella provincia di Perugia per tentato furto.

Nella mattinata del 30 dicembre scorso l’uomo, recatosi presso una gioielleria di Cortona, tentava di rubare 2 collane in oro, nascondendole in una tasca dei pantaloni, venendo però notato dal titolare dell’esercizio pubblico.

I militari dell’Arma, prontamente intervenuti sul posto, rintracciavano il 33enne e lo traevano in arresto.

Il giorno successivo l’Autorità Giudiziaria convalidava l’arresto e disponeva la traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale di Arezzo, in attesa del giudizio previsto per i prossimi giorni.

I Carabinieri della Stazione di Monte San Savino hanno tratto in arresto un 36enne tedesco per lesioni personali e danneggiamento.

Nella notte tra il 29 e il 30 dicembre scorso lo straniero, sorpreso presso la stazione ferroviaria di Monte San Savino mentre danneggiava la fiancata del treno sperimentale “ATR 365”, su cui tracciava delle scritte con vernice spray, nel tentativo di sottrarsi al controllo, colpiva una guardia giurata con un pugno al volto e la minacciava con un palo di legno raccolto da terra. I militari dell’Arma, intervenuti sul posto, procedevano alla identificazione e all’arresto dello straniero.

La guardia giurata visitata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Arezzo veniva giudicata guaribile in tre giorni.

Nella mattinata del 30 lo straniero veniva processato e condannato a otto mesi di reclusione.