Roma, 21 gen. (Labitalia) – Rinnovati i vertici di Federmanager Roma: il nuovo presidente è Giacomo Gargano, 56 anni, ingegnere, dirigente in Enel Distribuzioni Spa e membro del Coordinamento nazionale Dirigenti Enel, che succede a Nicola Tosto. Nella carica di vicepresidente è stato eletto Gherardo Zei, 54 anni, dottore in giurisprudenza, responsabile contratti e commerciale in TowerCo Spa (ex Gruppo Autostrade) che subentra a Giuseppina De Cicco.
I nuovi vertici sono stati eletti dal consiglio direttivo insediatosi il 22 dicembre 2014 a seguito del referendum elettorale conclusosi l’11 dicembre scorso. Il consiglio direttivo di Federmanager Roma, riunitosi ieri presso la sede di via Ravenna 14, ha eletto anche il nuovo Tesoriere: Maria Cristina Scalese, esperta in discipline economico-giuridiche, capo struttura Area Direzione Acquisti in Rai – Radio Televisione Italiana.
“Federmanager Roma ha rinnovato tutta la struttura di comando con una squadra giovane, che guiderà l’organizzazione romana in una visione strategica di dirigenti in servizio che operano all’interno delle realtà aziendali e con l’esperienza maturata all’interno di coordinamenti nazionali o come Rsa”, si legge in una nota dell’organizzazione di rappresentanza dei dirigenti italiani.
“Prima di tutto – ha affermato il neoeletto presidente Gargano – desidero ringraziare tutti i colleghi che mi hanno dato fiducia in un momento particolarmente difficile che ci coinvolge tutti sia come manager che come cittadini italiani. Rappresentiamo come classe dirigente un importante ed elevata risorsa che deve assumere un ruolo centrale nella spinta alla ripresa del nostro sistema paese”.
Federmanager Roma rappresenta i manager delle aziende produttrici di beni e servizi di Roma, Frosinone Rieti e Viterbo. E’ la seconda più grande organizzazione territoriale delle 58 aderenti a Federmanager che a livello nazionale nel segmento del management rappresenta circa 180 mila manager in servizio e seniores. Cura aspetti contrattuali, istituzionali, sociali, professionali e culturali di dirigenti quadri apicali e alte professionalità.