Roma, 23 mar. (AdnKronos) – “Quante volte debbo essere crocifisso per questa storia?”. E’ la domanda che rivolge il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, in merito alla vicenda che, si legge in una nota, “lo vede oggetto di discussione su una presunta situazione di criticità nel suo permanere in tale incarico”.
“Due – dice Del Basso De Caro – sono le ragioni che voglio sottolineare. La prima, strettamente giudiziaria, è che c’è una data che bisogna appuntare: 18 novembre 2014. In quella data la Procura della Repubblica di Napoli ha presentato richiesta di archiviazione nei miei confronti per non sussistenza del fatto. Ma non è tutto. La seconda, più squisitamente politica, è che sono stato l’unico Sottosegretario ad affrontare, nell’aprile scorso, una mozione di sfiducia, peraltro in Aula Senato dove i proponenti (M5S) speravano di avere numeri maggiori; mozione che è stata respinta con ampio scarto di voti: solo 9 a favore della stessa contro i 168 voti che mi hanno riconfermato la fiducia. Credo quindi che sia doveroso, per un’informazione che voglia essere oggettiva, tenere ciò in debita considerazione”.