Rho, 27 lug. – (AdnKronos) – “Per quello che è nell’aria, le preoccupazioni sono molteplici per i possibili intralci alle indagini che potrebbero essere colossali”. Così Giancarlo Caselli, ex procuratore capo di Torino, a margine di un evento a Expo, commenta le recenti evoluzioni della discussione sulla modifica della legge sulle intercettazioni e le sue possibili conseguenze sull’attività dei magistrati italiani.
“Sono stati avanzati ritocchi all’emendamento che potrebbero evitare questi danni – spiega Caselli – ma se dovesse passare così come è stato presentato i guasti sarebbero molto imponenti. È un pericolo che va evitato non solo per la praticabilità delle indagini, ma anche per la sicurezza dei cittadini”, conclude Caselli.