(AdnKronos) – “Gli imprenditori – evidenzia Capobianchi, Smb community engagement market lead di Facebook – percepiscono poco le potenzialità del social, hanno ancora bisogno di scoprire quali sono gli strumenti a loro disposizione per connettersi con i clienti, trovarne di nuovi e far crescere la visibilità della propria azienda a livello nazionale e internazionale”, in una parola rispondere agli obiettivi di business, convertendo i ‘mi piace’ in consumi reali.
Il ‘contributo’ di Facebook è quello “di facilitare soprattutto le imprese di piccole e medie dimensioni, aiutando l’imprenditore a trovare il pubblico giusto, a comunicare con il tono giusto e quindi facilitare il successo di un business”, il tutto attraverso la piattaforma Facebook con cui “si può creare la pagina gratuita per la propria attività con un processo guidato e semplificato”.
Se il potenziale di crescita resta alto, la sensibilità degli imprenditori ai social diventa sempre maggiore anche perché “le pmi stanno davvero avendo un grandissimo riscontro sulla piattaforma. L’86% degli utenti italiani sono collegati almeno a una pmi, il che significa che c’è veramente appetito per gli aggiornamenti, le informazioni dell’azienda vicina, del ristorante dietro l’angolo, del fioraio della zona. C’è interesse, c’è passione per cui – conclude Capobianchi – gli imprenditori devono solo testare di più”.