Baghdad, 22 giu. (Adnkronos/Aki) – Lo Stato Islamico (Is) ha chiesto agli abitanti di Mosul di donare le proprie seconde case ai foreign fighters che giungono nel nord dell’Iraq per combattere. Lo ha detto un esponente del Partito democratico del Kurdistan a Mosul, Ismat Rajab, al sito di Rudaw. ”Se qualcuno ha più di una casa, viene costretto a dare la seconda e le altre a leader e combattenti stranieri”, ha detto Rajab. L’Is ha conquistato Mosul nel giugno dello scorso anno e negli ultimi mesi ha aumentato il proprio controllo sui cittadini imponendo rigide regole di comportamento e abbigliamento.
I jihadisti dell’Is ”hanno detto alla gente di condividere i propri soldi, case, ricchezze e ogni cosa, sostenendo che i foreign fighters stanno proteggendo il ‘Califfato”’, ha detto Rajab. I leader dell’Is hanno quindi detto agli abitanti di Mosul che è un loro ”dovere religioso” dare le seconde e terze case ai foreign fighters.