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L’1 a 0 in casa del Pisa apre con una sconfitta il 2015 amaranto

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L’1 a 0 in casa del Pisa apre con una sconfitta il 2015 amaranto
Calcio Femminile

Una sconfitta di misura per le amaranto che aprono il 2015 con l’1 a 0 subito in casa del Pisa, abile a sfruttare una delle poche occasioni create negli ultimi minuti di gioco.

La formazione titolare schierata da Mister Casagni vede Calloni, Renzoni, Baracchi, Tabaku, Roselli, Borri, Teci, Aterini, Torrioli, Banchetti e Bruci fronteggiare le padrone di casa del Pisa.

Una partita ben gestita dalle aretine che per gran parte del primo tempo tengono il pallino del gioco lasciando poco spazio alle neroazzurre. Le occasioni create dalle ospiti però non si concretizzano e il risultato non subisce variazioni. Nonostante assenze importanti tra le fila amaranto, la squadra di mister Casagni non si lascia intimorire e gioca una buona gara sprecando forse troppo sotto porta. Nel secondo tempo l’occasione più ghiotta arriva nei primi minuti su calcio di rigore concesso ma sbagliato dall’Arezzo che poco dopo ha un’altra chance di sbloccare il risultato ma ancora una volta l’azione resta solo un tentativo. Il Pisa dal canto suo produce poco ricorrendo per lo più a tiri dalla distanza su recupero palla a centrocampo. La beffa però è dietro l’angolo e punisce le amaranto quando mancano solo 8’ alla fine del tempo regolamentare. Le nerazzurre sorprendo la difesa ospite e trovano la via del gol che vale la vittoria.

Amaro in bocca per l’Arezzo che nonostante il buon gioco e una gara trascinata fino alla fine si deve arrendere ad una rete che non lascia spazio per recuperare. Amarezza anche nelle parole di Mister Casagni che dichiara: “Sinceramente nonostante la sconfitta non posso dire di non essere soddisfatto. Il comportamento in campo, l’impegno e le intenzioni della squadra son state quelle giuste. Per me è anche difficile commentare un risultato così che sinceramente non credo abbiamo meritato. Poi purtroppo il calcio è fatto anche di questo, fai la partita, crei occasioni, ne sbaglia una di troppo e alla prima che subisci ti ritrovi in svantaggio. Certo la sfortuna ci ha messo lo zampino e qualche altro problema di formazione tra infortuni e recuperi non ancora al top, ma queste non sono giustificazioni ma solo delle considerazioni che mi viene di fare a fine partita. Restiamo con i piedi per terra e speriamo che la ruota giri nel verso giusto perchè il gruppo sta facendo bene anche durante la settimana e sicuramente servono risultati più felici per ritrovare il buon umore.”