Roma, 13 gen. (AdnKronos) – “Probabilmente è solo questione di ore, e i due decreti del Jobs Act dovrebbero essere assegnati alle commissioni Lavoro di Camera e Senato. La costruzione dei pareri dovrà tenere conto, in primo luogo, della coerenza dei Decreti con i criteri direttivi della Delega”. Lo dichiara Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera.
”Noi intravediamo -spiega Damiano – uno scostamento sui licenziamenti collettivi, tema mai sollevato dal governo, che ha sempre parlato di Articolo 18, cioè di licenziamenti individuali. In secondo luogo -continua il presidente della Commissione Lavoro- rileviamo che il mancato riferimento, nei licenziamenti disciplinari, alle norme già contenute nei contratti nazionali di lavoro, equivale alla cancellazione di qualsiasi principio di proporzionalità tra infrazione e provvedimento. È come dire che, nel campo della giustizia, si possa essere condannati all’ergastolo per il furto di una mela”.
”Aspettiamo di vedere i testi per fare le osservazioni più di merito”, conclude Damiano.