Roma, 13 gen. (AdnKronos) – “Sul tema della parita’ di genere non facciamo passi indietro e non accettiamo false polemiche”. Cosi’ Roberta Agostini, coordinatrice nazionale della Conferenza donne Pd, a commento della bocciatura da parte dell’aula di un emendamento presentato da Sel al ddl riforme sul tema della parita’ di genere. “La Costituzione, che con l’art. 51 prevede che ‘la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunita’ tra donne e uomini’ -spiega la parlamentare del Pd – sul punto è chiara, così come chiaro è l’art. 55 del nuovo testo di riforma costituzionale, così come approvato dal Senato, in cui si dice che ‘le leggi che stabiliscono le modalità di elezione delle Camere promuovono l’equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza”’.
”Semmai -avverte- il problema e’ introdurre norme specifiche nelle leggi elettorali, sia quelle che regolano le elezioni per la Camera ed il Senato, sia quelle per i consigli regionali, dato che tutt’ora ci sono consigli regionali composti prevalentemente o unicamente da uomini, ed è chiaro che questo dato rischia di riprodursi nel nuovo Senato. Per questo abbiamo presentato emendamenti affinchè con legge della Repubblica si possano stabilire i principi fondamentali per promuovere l’equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza anche a livello regionale”.
”La Costituzione è chiara,anche grazie ad un impegno forte di tante donne, il problema aperto è l’applicazione ed il rafforzamento dei principi in essa indicati e la coerenza politica con la quale si perseguono a tutti i livelli”, conclude Agostini.