Accendilo di blu” World Autism Awareness day

Buon giorno Sindaco.
Ormai quasi tutti conoscono l’Autismo perché sempre di più se ne parla e perché questa patologia colpisce le famiglie in modo trasversale con un aumento esponenziale dei casi.
Autismo Toscana, come anche l’anno scorso ha fatto per il 2 Aprile, sta organizzando la giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo qui ad Arezzo.
Come lei sa, il mondo ormai il 2 Aprile si illumina sempre più di Blu, il colore dell’Autismo, il colore dei nostri bambini ammalati da questa invasiva e misteriosa patologia .
“Accendilo di blu” è lo slogan del World Autism Awareness day, una manifestazione globale e sono tantissime le città nel mondo che illuminano di blu un loro Monumento simbolo : Tokio, New York, Berlino, Mosca, Londra, Amsterdam, Roma, Firenze, Venezia ecc. ecc.
Noi vorremmo che anche le nostre città della provincia di Arezzo avessero il loro monumento Blu per il 2 Aprile.
Per questo le chiediamo a nome di tutti i genitori che rappresentiamo e a nome di tutti i i nostri figli Autistici di illuminare di blu un monumento della sua città.
Un Genitore di un ragazzo Autistico di Trento ha scritto queste parole indirizzate ad un altro bambino:
“Ti seguo negli esili passi di un lento cammino
misuro le distanze in un percorso incerto e tortuoso…
ogni giorno ti vedo andare un poco più lontano
ti seguo fin dove sarò capace
e quando in là non potrò più tenere la tua mano
la lascerò cadere
e libero andrai dove ti porta il vento
tra la confusione di un mondo folle che ti è ostile
perso nei giochi inesplicabili e confusi della mente
sottratto nella libertà del tuo pensiero
chiuso in un cuore errante colmo d’amore
vai da solo piccolo tesoro
vai fin quando qualcun altro raccoglierà la tua mano
e prenderà l’oro che in te è racchiuso”
(Flavio Esse)
Questa mano può essere raccolta con un piccolo gesto anche da lei Sig. Sindaco che rappresenta la nostra comunità, e che alla comunità non costa niente.
Così tutti insieme il prossimo 2 aprile possiamo prendere un po’ di oro che in questi ragazzi è racchiuso.
Siamo certi del suo personale impegno e speriamo che anche la sua città entri nel mondo blu dell’Autismo