Roma, 18 feb. (Labitalia) – “Come Camera di commercio siamo partiti, fin dal primo atto di questa consiliatura, dal presupposto che è possibile coniugare impresa e cultura, nel senso che si può fare cultura con l’impresa e impresa con la cultura. Queste iniziative di fatto non solo mettono un focus di attenzione internazionale sul nostro territorio, ma soprattuto ci mettono in condizione di intercettare correnti di traffico turistico. E turismo vuol dire economia, indotto commerciale”. Lo afferma a Labitalia Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di commercio di Napoli, in un’intervista che sarà pubblicata in versione video sul portale dell’Adnkronos (www.adnkronos.com).
“Oltre che sulla cultura, abbiamo poi puntato molto – prosegue – su altri due asset. Intanto, sulla valorizzazione delle realtà enogastronomiche del nostro territorio, con campagne promozionali e joint venture che abbiamo fatto anche negli Stati Uniti, accompagnando le nostre imprese e offrendo loro la possibilità di collocarsi sui mercati internazionali, che non è poco considerando tra l’altro il nanismo imprenditoriale del nostro Mezzogiorno, dove le imprese da sole non ce la fanno”.
“Un’altra attività forte che abbiamo fatto – spiega Maddaloni – riguarda direttamente il turismo, con campagne di incentivazione per poter intercettare e consolidare traffico turistico dall’estero verso le nostre destinazioni. Una funzione che normalmente sarebbe di competenza degli enti preposti, come la Regione. Abbiamo agito quindi con una capacità sussidiaria surrogando in parte queste funzioni che mancavano. E siamo ben lieti, in prospettiva, di poter fare meglio collaborando in sinergia in un piano più ampio insieme con la Regione”.