Milano, 12 giu. – (AdnKronos) – “Se penso a queste autentiche belve, d’istinto mi viene da chiedere l’applicazione della legge del taglione. Poi prevale la razionalità e la consapevolezza di essere una persona civile, che vive in un Paese civile, e allora la speranza è che, come minimo, i colpevoli trascorrano tanti anni in galera senza alcun tipo di attenuante”. Lo dichiara l’assessore regionale della Lombardia e dirigente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Viviana Beccalossi, commentando i fatti avvenuti nella scorsa notte presso la stazione di Villapizzone a Milano.
“Delinquenti che girano armati di machete – aggiunge Viviana Beccalossi – e la Stazione Centrale ormai letteralmente invasa da clandestini con il rischio scabbia: è la fotografia di una Milano allo sbando. Renzi, che proprio in queste ore è in città, e i ministri Alfano e Pinotti prendano subito provvedimenti straordinari. Rilancino in maniera decisa e numericamente forte, l’operazione ‘Strade sicure'”.
A Milano, conclude Viviana Beccalossi “la presenza dei militari dell’Esercito al fianco di Carabinieri e Polizia, quando fu istituita dall’allora ministro La Russa, aveva prodotto risultati importanti. Le divise, soprattutto nelle periferie – conclude Viviana Beccalossi – non sono gradite solo ai malviventi e alla sinistra di Pisapia ancora schiava di un retaggio ideologico veterocomunista. I cittadini perbene non ne possono più e il presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine è considerato positivamente e addirittura invocato”.