Home Nazionale Milano: coppia acido, in aula la vittima Savi incrocia lo sguardo di Boettcher/Adnkronos (4)

Milano: coppia acido, in aula la vittima Savi incrocia lo sguardo di Boettcher/Adnkronos (4)

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(AdnKronos) – Durante la deposizione fiume, durata circa sei ore, in aula è apparsa anche Patrizia Ravasi, madre di Boettcher, che è stata immediatamente allontanata, dal momento che anche lei è iscritta nelle liste dei testimoni. Fuori dall’aula, si è sfogata: “Stanno cercando di usare mio figlio come capro espiatorio per coprire gravissime negligenze investigative – ha detto all’Adnkronos -. Se dal giorno dopo avessero preso tutte le telecamere, il signor Andrea Magnani sarebbe stato fermato il giorno dopo”.
Invece, “siccome non vogliono smontare il loro impianto accusatorio, per non dimostrare la loro negligenza, stanno cercando di usare mio figlio come capro espiatorio. Mio figlio non ha le responsabilità degli altri due”, dice riferendosi a Martina Levato e ad Andrea Magnani. “Non ha nessun tipo di responsabilità criminale”. Però, “hanno costruito un impianto accusatorio ad hoc per coprire determinate negligenze e, probabilmente, fa comodo a tutti che questa cosa non emerga”. In aula, intanto, è la volta di Antonio Margarito, lo studente salentino di 23 anni, ferito durante un tentativo di evirazione per aver trascorso una notte d’amore con Martina Levato.
“Avevo conosciuto casualmente Martina nel 2013 quando eravamo alla Cattolica – riferisce -. Poi, durante l’estate trascorsa in Puglia, abbiamo passato una notte insieme in casa dei miei genitori”. Quindi la ‘reunion’, un anno dopo, quando ha ricevuto una telefonata dalla ragazza che voleva vederlo “per fargli un regalo”. Un’avventura che gli è costata anche una denuncia per violenza sessuale, recentemente archiviata dal gip Gennari. L’udienza è terminata con il rinvio al 23 settembre, quando ci sarà una nuova udienza per ascoltare gli altri testimoni. Tra questi, sarà chiamato a deporre anche il presunto complice della coppia, Andrea Magnani.