(AdnKronos) – Complessivamente, su una spesa totale per l’acquisto di beni e servizi pari a 127 miliardi di euro annui, sottolinea il presidente del Codacons, Carlo Rienzi “gli sprechi della Pa centrale e locale derivanti dall’acquisizione di prodotti a prezzi fuori convenzione, ammontano a circa 30 miliardi di euro all’anno, soldi che potrebbero essere risparmiati ed investiti per ridurre la pressione fiscale o sanare i conti pubblici”.
Gli enti pubblici, rileva Rienzi, “usano stratagemmi per acquistare prodotti fuori convenzione, in modo da non dover sottostare ai prezzi fissati dalla Consip, pur potendo scegliere pc, stampanti e fotocopiatrici a tariffe più basse di quelle di mercato”.
Si tratta, aggiunge, “di un terreno torbido per il quale chiediamo una indagine approfondita da parte del Ministero dell’Economia e della Corte dei Conti, considerato il danno arrecato alla collettività (che finanzia tali spese) pari a 1.250 euro a famiglia all’anno”, conclude Rienzi.