Home Nazionale Pil: Rapporto Centro Einaudi, ripresa c’è, +1,5-2% con domanda interna (3)

Pil: Rapporto Centro Einaudi, ripresa c’è, +1,5-2% con domanda interna (3)

0

(AdnKronos) – Il residuo fiscale non risolve questi problemi e li copre sempre meno. Dal punto di vista dei conti pubblici, l’Italia ha sempre il grande problema della sostenibilità del rapporto debito pubblico/pil, che è oggi pari al 135%; il suo sistema bancario è frenato da 183 mld di sofferenze bancarie e il suo ceto medio sta scivolando a un gradino più basso nella scala sociale.
Sul fronte dell’economia globale, le tendenze sono molteplici. Internet e le innovazioni tecnologiche hanno spinto l’acceleratore su una serie di fenomeni: nel mercato del lavoro, ad esempio, il lavoratore autonomo avrà sempre più la meglio rispetto a quello dipendente. Citando una ricerca dell’Università di Oxford, il Rapporto evidenzia come nei prossimi quindici anni il 47% dei posti di lavoro esistenti negli Usa potrebbe essere sostituito da un computer o da un robot.
Quali mestieri sopravviveranno? “Quelli che richiedono competenze umane come l’intuito, la creatività e le capacità relazionali”. Uno dei grandi rischi è quello della stagnazione secolare, di fronte a un’Europa “senza idee” e alle incertezze dell’America. Il mondo occidentale non riesce a tornare ai livelli di crescita ante crisi e, alla fine, secondo gli economisti, una mano ce la darà l’Africa. E’ qui che nei prossimi anni potrebbe verificarsi il nuovo ‘miracolo economico’.