Arrestati 51 enne romano per associazione per delinquere, 37 enne tunisino per ricettazione, 20 enne e 18 enne rumeni per furto.

Denunciati 25 enne e 26 enne napoletani per truffa, 26 enne camerunense per omessa esibizione di documenti.

34 enne della valdichiana segnalato per uso di stupefacenti.

Il 30 gennaio 2015 i carabinieri della stazione di Castelfranco pian di sco’ hanno tratto in arresto un 51 enne della provincia di Roma, domiciliato in Valdarno, nei cui confronti la procura generale della repubblica presso la corte d’appello di Firenze aveva emesso un’ ordine di carcerazione, dovendo l’uomo scontare la pena di 1 anno, 5 mesi e 23 giorni di reclusione, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, reati commessi tra il 2005 e il 2007 nel Valdarno. l’arrestato sconterà la pena ai domiciliari.

Il 28 gennaio scorso i carabinieri del nucleo investigativo di arezzo hanno tratto in arresto un 37 enne tunisino, nei cui confronti la procura della repubblica di arezzo aveva emesso un’ordine di carcerazione, dovendo lo stesso scontare 3 mesi di reclusione per ricettazione e falsita’ materiale commessa dal privato,  fatti verificatisi nel 2008 ad arezzo.

L’arrestato e’ stato tradotto presso la casa circondariale di San Benedetto.

 

Il 21 gennaio 2015 i carabinieri della stazione di arezzo hanno tratto in arresto un 20 enne e un 18 enne rumeni, residenti ad arezzo, nei cui confronti la prima sezione penale del tribunale di Firenze aveva emesso un’ ordinanza di aggravamento della misura cautelare della presentazione alla polizia giudiziaria, alla quale i due erano gia’ sottoposti, disponendone la collocazione agli arresti domiciliari.

I due stranieri, già sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria poiche’ resisi responsabili di furto aggravato, il 12 dicembre 2014 commettevano un’ altro furto in danno di una lavanderia automatica sita in localita’ indicatore di arezzo, per cui si rendeva necessaria la loro sottoposizione alla piu’ restrittiva misura cautelare degli arresti domiciliari.

I carabinieri della stazione di Terontola hanno denunciato in stato di libertà un 26 enne ed un 25 enne, napoletani, per truffa aggravata e appropriazione indebita.

I due, nei mesi scorsi, avevano noleggiato  materiale per il catering presso una ditta della valdichiana, consegnando come acconto un assegno di 3250 euro, poi risultato privo di fondi e si appropriavano di fatto delle attrezzature noleggiate, per un valore di 50000 euro.

I carabinieri della stazione di Terontola hanno denunciato in stato di libertà un 26 enne, camerunense, residente in provincia di Perugia per omessa esibizione di documenti da parte di straniero extracomunitario.

Verso le 17 del 24 gennaio scorso i militari dell’arma, nell’ambito di un servizio preventivo di controllo del territorio, fermavano in località venella il giovane, che al momento risultava sprovvisto dei documenti di identificazione e del permesso di soggiorno.

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di cortona hanno segnalato un 34 enne della valdichiana, per detenzione di stupefacenti per uso personale.

Verso le 04.00 del 18 gennaio scorso, nell’ambito di servizi preventivi di controllo del teritorio, una pattuglia dell’ aliquota radiomobile  di Cortona fermava un’autovettura, alla cui guida vi era il 34 enne, che veniva trovato in possesso di una modica quantità di hascish,   sequestrata e inviata  per le successive analisi al laboratorio dell’ ospedale san donato di Arezzo.