Roma, 12 feb. (AdnKronos) – Sono sette gli emendamenti targati M5S sottoposti all’attenzione del Pd e sui quali i 5 Stelle confidano in un parere favorevole del governo. In cambio, i grillini dovrebbero ritirare i subemendamenti e avere un atteggiamento più pacato in Aula. Anche se, confermano fonti M5S, il parere dei 5 Stelle sulle riforme costituzionali non varia e resta fermamente negativo. In questo momento è in corso un’assemblea M5S che deciderà la linea, ovvero se tentare di raggiungere un’intesa con i dem o continuare sulla strada del ‘costruzionismo’.
In particolare si tratta delle proposte inerenti al referendum confermativo sulle leggi approvate dal Parlamento; referendum propositivo e abrogativo senza quorum; referendum per le leggi di ratifica dei trattati internazionali di natura politica o che prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del territorio o oneri alle finanze o modifiche di leggi nazionali; quorum di due terzi, più discussione pubblica, per l’elezione dei giudici della Corte Costituzionale; ricorso alla Corte da parte delle minoranze; controllo di costituzionalità sulle leggi che disciplinano l’elezione dei membri della Camera o del Senato.