Venezia, 11 giu. (AdnKronos) – “E’ importante che la questione delle sanzioni alla Russia, sia tornato al centro dell’agenda italiana, dopo l’incontro bilaterale tra il premier Renzi e il presidente russo Vladimir Putin, anche se al momento non si registra purtroppo un cambio di rotta. Per quanto riguarda l’industria veneziana, faccio presente che il valore delle esportazioni ha registrato in Russia una pesantissima contrazione del 16%, gravando in particolare su comparti come l’agricoltura, il fashion e la meccanica. Piove sul bagnato, siamo in crisi ed una forzata contrazione del mercato russo, taglia le gambe ad un grande numero di aziende veneziane che punta su quel mercato”. Lo sottolinea all’Adnkronos il presidente di Confindustria Venezia, Matteo Zoppas.
“Ci auguriamo che, per il bene delle nostre produzioni, non si vada verso un ulteriore inasprimento delle sanzioni nei confronti della Russia. Il governo italiano deve agire con tempestività e con misure concrete a supporto delle imprese che stanno subendo perdite pesanti”, auspica Zoppas.