Ankara, 23 nov. (Aki) – Un pescatore turco ha trovato su una spiaggia di Bodrum, sull’Egeo, il corpo senza vita di una bimba siriana di quattro anni, quattro giorni dopo il naufragio di un barcone di rifugiati che era diretto in Grecia. Lo riportano i media turchi, spiegando che il ritrovamento è avvenuto ieri in maniera casuale, ad opera di un pescatore amatoriale che ha visto il corpo incastrato tra alcuni scogli.
La bimba è stata identificata da uno dei sopravvissuti al naufragio. “La madre – ha detto – la chiamava con il nome Sena”. Nell’incidente del 18 novembre solo cinque migranti sono stati messi in salvo, otto sono morti e altri quattro risultavano dispersi.
La piccola Sena è stata trovata con una maglia rossa e i pantaloni blu, proprio come Aylan Kurdi, il bambino trovato senza vita a settembre su una spiaggia turca, il cui caso ha portato all’attenzione dei governi e dell’opinione pubblica occidentali il problema dei rifugiati.