Home Nazionale Souvenir dall’Expo? Un commercio per 2mila imprese lombarde

Souvenir dall’Expo? Un commercio per 2mila imprese lombarde

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Milano, 12 ago. (Labitalia) – Souvenir dalla città di Expo? Sono almeno 637 le imprese che commerciano in articoli regalo, di artigianato e d’arte a Milano e nel 2015 aumentano quelle legate agli oggetti ricordo (sono 175, +20 attività rispetto all’anno precedente). Sono circa 2 mila le imprese specializzate in Lombardia (il 10,3% del totale nazionale). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al primo trimestre 2015 e 2014.
Delle 2 mila imprese lombarde, 1.258 sono ditte individuali e circa il 60% ha come titolare una donna, con punte del 75% a Mantova e del 71% a Sondrio.
Il maggior numero di attività si trova invece a Milano e provincia, che ne conta 882, seguita da Brescia (228) e Bergamo (224). Nonostante una generale flessione del settore (-5,4%), legata in particolare agli articoli per fumatori e sigarette elettroniche, cresce in un anno il commercio legato agli oggetti ricordo, che passa da 498 a 519 attività (+4,2%).
E ora il ‘regalino’ lombardo si compra anche dagli stranieri. Sono 210 le ditte individuali con titolare stranieri (erano 193 l’anno scorso): una ditta individuale lombarda su sei (16,7%). I titolari sono soprattutto cinesi (4,1% del totale delle ditte) e bengalesi (3,3%).
In generale, in Italia, sono quasi 20 mila le imprese specializzate. Prime Roma, Napoli, Milano, quarta Venezia che è però protagonista indiscussa nel commercio di oggetti d’artigianato con 188 attività.
Roma è invece specializzata in articoli religiosi (68), Napoli prima per bomboniere (143) e chincaglieria, bigiotteria e oggetti ricordo (662), Milano per oggetti e gallerie d’arte (260).