Barcellona, 25 set. (AdnKronos/Dpa) – Il tecnico del Bayern Monaco, Josep Guardiola, ha risposto alle critiche del governo spagnolo ed ha accusato il partito al governo di non aver “alcun senso di vergogna”. “Non so dove abbia il senso della vergogna”, ha detto il tecnico spagnolo al quotidiano catalano “Ara”, dove ha criticato i conservatori del Partito Popolare per lo scandalo corruzione. “Dopo quello che è successo nel suo partito politico, dopo tutti i casi che sono accaduti, non capisco come uno abbia il coraggio di attaccare atleti che hanno reso grande la Spagna, la Catalogna e lo sport”, ha aggiunto Guardiola.
L’ex calciatore ha risposto alle dichiarazioni del Segretario di Stato per lo Sport spagnolo, Miguel Cardenal, che in un’intervista con la dpa aveva criticato Guardiola per aver partecipato a una campagna che ha definito come una “seria manipolazione” politica per sostenere con altri atleti “contro la loro volontà”, l’indipendenza della Catalogna. “Penso che lui e il partito che rappresenta non sono nella posizione migliore per parlare di manipolazioni”, ha detto Guardiola. “Mi è stato chiesto un atto per lo sport catalano e l’ho fatto liberamente, come ho fatto tutta la mia vita, nella quale ho fatto quello che mi ha dato la vittoria, per errore o no. Lo farei, e lo rifarei altre 200 volte. E ora lo farei con maggior ragione”.