Parigi, 27 mag. (AdnKronos/Dpa) – Arrivato al Roland Garros dopo un inizio di stagione passato a recuperare dagli infortuni dello scorso anno, Rafael Nadal ha vinto agevolmente il primo incontro e si appresta a testare nuovamente la sua condizione fisica nel secondo turno contro il connazionale Nicolas Almagro. Un avversario che Toni Nadal, zio e allenatore di Rafa, definisce ostico: “Nico è uno dei rivali più complicati che si possano incontrare al secondo turno -afferma- sarà uno dei secondi turni più difficili che abbiamo mai affrontato al Roland Garros. Sarà un test che ci permetterà di sapere dove possiamo arrivare”.
La partita con Halys non è un indicatore affidabile, ma è servita allo spagnolo per recuperare un po’ di fiducia dopo un tour sui campi in terra rossa europei terminato senza conquistare neanche un titolo. “Credo di aver perso continuità -afferma il tennista spagnolo- non ho perso velocità, non ho perso incisività. Mi mancano continuità e stabilità”.
Almagro ha perso 12 dei 13 incontri disputati con Nadal, vincendo solo a Barcellona, lo scorso anno. “Dovrò giocare il mio tennis -ha detto il numero 154 del ranking Atp dopo aver battuto Dolgopolov- non credo che i dubbi che Rafa si trascina gli possano creare danno. È lui il favorito e probabilmente è il migliore della storia su questa superficie”.