Home Attualità Tre anni fa, 8 febbraio 2011, moriva all’età di 94 anni Gustavo Soldini, imprenditore calzaturiero e Sindaco di Capolona

Tre anni fa, 8 febbraio 2011, moriva all’età di 94 anni Gustavo Soldini, imprenditore calzaturiero e Sindaco di Capolona

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Tre anni fa, 8 febbraio 2011, moriva all’età di 94 anni Gustavo Soldini, imprenditore calzaturiero e Sindaco di Capolona
Gustavo Soldini

L’Amministrazione comunale di Capolona, vuole ricordare Gustavo Soldini con una breve e semplice cerimonia domenica 8 febbraio 2015 nel Parco dell’Arno nel Capoluogo, in Viale Dante di fronte all’Ufficio Postale.

Gustavo Soldini è una figura di assoluto rilievo del nostro secondo Dopoguerra: è uno dei grandi imprenditori  che hanno fatto la storia non solo dell’industria aretina ma del settore calzaturiero italiano.  Partigiano “patriota” della Divisione Arezzo durante la Resistenza, ha costruito con i fratelli, Gildo e Giuseppe, uno dei più grandi gruppi industriali calzaturieri di cui è stato indiscusso leader fino a che la salute lo ha assistito. Ed è stato anche capace di trasmettere la cultura di impresa ai figli Rossano e Marco e al nipote Attilio, i quali stanno seguendo le sue orme così come Gustavo seguì quelle del padre calzolaio.

E’ stato sicuramente una figura fondamentale nel marcare lo sviluppo socio – economico di Capolona. Fu il classico esempio di come un artigiano potesse trasformarsi in industriale e di come un’industria possa trasformare non un solo paese quale Capolona, ma dare una forte spinta alla modernizzazione anche di altre realtà: prima Subbiano e poi Anghiari.

Di Capolona Gustavo Soldini fu anche sindaco democristiano dal 1960 al 1970: con lui il territorio del Comune ha un forte sviluppo. Le opere pubbliche sono la cifra di questo decennio: viabilità, palazzo comunale, scuola media (attuale elementare), sviluppo urbanistico e il sostegno a nuove industrie e attività artigianali che fanno di Capolona un comune essenzialmente votato alla manifattura.

Esponente di punta della Associazione Industriali di Arezzo, Gustavo Soldini ha ricoperto numerose ed importanti cariche, tra cui quella di Presidente della Sezione Calzaturieri. Fin dagli anni Sessanta fu protagonista nelle attività dell’Associazione Nazionale Calzaturieri Italiani (Anci), della quale negli anni Settanta e Ottanta fu Vicepresidente, consigliere e membro di Giunta. In quel periodo gli è sempre stata conferita la delega ai rapporti sindacali che lo ha portato a siglare numerosi contratti nazionali del settore calzaturiero.

“Mi piace anche ricordare, sottolinea il Sindaco di Capolona Alberto Ciolfi, la sua figura di uomo che ha saputo affrontare tragedie familiari come la perdita prematura del figlio Alberto e professionali come l’incendio e la distruzione della Cisa ad Anghiari. Un uomo che ha sempre combattuto con determinazione e caparbietà per la “sua” fabbrica.

Su di lui è stato pubblicato un libro, “Le orme nella storia”, scritto da Claudio Repek, nel quale si ripercorrono le vicende dell’industria Soldini dal 1945 al 1994, l’anno in cui un furioso incendio distrusse lo stabilimento di Anghiari.

La cittadinanza è invitata domenica 8 febbraio alle ore 10 presso il Parco Urbano dell’Arno in Viale Dante.