Home Nazionale Ue: Draghi, ritardo su unione economica e monetaria pericoloso (2)

Ue: Draghi, ritardo su unione economica e monetaria pericoloso (2)

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(AdnKronos) – “L’Unione economica e monetaria nata a Maastricht è stata concepita come un insieme di regole comuni. La crisi ne ha però – sottolinea Draghi – messo in luce alcune fragilità: l’assenza di un meccanismo in grado di individuare e di correggere gli squilibri macroeconomici e finanziari; gli ostacoli incontrati dalle regole di bilancio nel perseguimento degli obiettivi; le difficoltà delle istituzioni europee a porre l’interesse comune al centro delle politiche economiche; la mancanza di uno strumento condiviso per la gestione delle crisi”.
“Dall’inizio della crisi abbiamo compiuto progressi considerevoli nel porre rimedio a queste vulnerabilità”, afferma Draghi. “Le regole del Patto di stabilità e crescita – ricorda – sono state rafforzate; con la procedura per gli squilibri macroeconomici è stato introdotto un nuovo strumento per fronteggiare pericolose divergenze macroeconomiche. I progressi sono stati ulteriormente consolidati con la ratifica del Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell’Unione economica e monetaria, noto come Fiscal Compact. Per assistere gli Stati membri che hanno difficoltà di accesso ai mercati è stato creato uno strumento permanente di gestione delle crisi, il Meccanismo europeo di stabilità”.
“Sono state inoltre gettate le basi della Unione bancaria, essendo ormai del tutto chiaro che in un’unione monetaria con libera circolazione dei capitali non può esservi stabilità duratura senza meccanismi comuni di vigilanza e di risoluzione delle crisi”, prosegue Draghi ricordando che nel novembre del 2014 la Bce ha assunto le competenze di vigilanza per il settore bancario dell’area dell’euro e nel prossimo gennaio il Meccanismo di risoluzione unico sarà pienamente operativo. “Questi risultati -evidenzia – sono pietre miliari lungo il percorso verso l’integrazione europea che apparivano improbabili solo qualche anno fa”.