Padova, 22 apr. (Labitalia) – “La crisi economica che ha interessato il Nord Est ha comportato, fra il 2007 il 2013, una perdita di 8 punti percentuali di Pil, due in più del Nord Ovest. Il Veneto è stata certamente una delle regioni più colpite, anche per la sua specializzazione manifatturiera. E a pagare il prezzo più alto sono stati imprenditori e lavoratori. Il congresso dei consulenti del lavoro del Veneto vuole essere un’occasione, alla presenza del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, per rimettere al centro delle priorità del paese il rilancio della piccola e media impresa su cui poggia il sistema economico italiano”.
A dirlo Stefano Dalla Mutta, presidente della Consulta regionale degli ordini dei consulenti del lavoro presentando la due giorni di lavoro in programma per domani e dopodomani, presso il centro congressi Papa Luciani di Padova, il 1° congresso regionale dei consulenti del lavoro del Veneto dal titolo ‘Ripensare il lavoro’.
Ad aprire i lavori sarà il coordinatore della Consulta del Veneto, Stefano Dalla Mutta assieme al sindaco di Padova Massimo Bitonci, alla presidente nazionale dell’Ordine Marina Calderone, al presidente dell’Ente di previdenza Alessandro Visparelli e al presidente Ancl Francesco Longobardi, che saluteranno i presenti assieme al ministro del Lavoro Giuliano Poletti e al governatore della Regione Luca Zaia.
Seguirà la tavola rotonda ‘Nuove prospettive di lavoro e di sviluppo’ con i due candidati alla Regione: Alessandra Moretti e Flavio Tosi, i senatori Maurizio Sacconi e Giorgio Santini, l’assessore al lavoro del Veneto, Elena Donazzan, assieme alla presidente Calderone e al presidente di Fondazione Lavoro, Mauro Capitanio.
Si partirà dall’analisi del Jobs Act, con Paolo Pennesi (segretario generale ministero del Lavoro), Enzo De Fusco (Fondazione Studi) e Gabriella Ricossa (dirigente nazionale Inps), moderati da Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi.
A seguire ‘Ripensare il lavoro con i giovani consulenti del lavoro’, con i rappresentati dall’Associazione giovani consulenti del lavoro del Veneto a confronto con i dirigenti nazionali sul loro futuro lavorativo. Il congresso si concluderà con il dibattito ‘Contrattazione territoriale e nuove relazioni sindacali’, alla presenza del presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, e con il confronto sul valore delle libere professioni tra la presidente Calderone e i rappresentanti di altri ordini.