“Volont’AVO: l’Arte del Volontariato”: sabato giornata nazionale con iniziative al San Donato

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“Volont’AVO: l’Arte del Volontariato”: sabato giornata nazionale con iniziative al San Donato
Anna Lucia Troiani

AREZZO – Te li trovi in corsia con il loro camice bianco e il cartellino ben esposto sul petto. Hanno il volto sereno e sorridente, una parola sempre gentile, una disponibilità al dialogo. Non sono medici. Non sono infermieri, ma curano il rapporto umano con i pazienti e i loro familiari. E’ un esercito di 140 persone che negli ospedali aretini svolgono mansioni di assistenza relazionale. Sono i volontari dell’Avo. Attivi nei nostri ospedali dal 1981, sono diventati negli anni una colonna del sistema assistenziale.
Sabato prossimo (24 ottobre) all’ospedale San Donato di Arezzo avranno luogo una serie di iniziative delle sezioni Avo di Arezzo e del Valdarno in occasione della Giornata nazionale del Volontariato.

I volontari di questa associazione non hanno specifiche mansioni tecnico-professionali: sono uomini e donne che donano il loro tempo e la loro disponibilità ai malati, regalando loro un sorriso o una parola di conforto. Con tenerezza e sensibilità tutelano il malato contro la paura dell’abbandono, promuovendo l’umanizzazione delle cure.
Avo ha 240 sedi su tutto il territorio nazionale con oltre 30.000 volontari. Ad Arezzo i soci attivi sono 140 e prestano assistenza, in totale gratuità, in convenzione con la Asl in numerosi reparti: Pronto Soccorso, Chirurgia Generale e Vascolare, Day Hospital oncologico, Gastroenterologia e Broncopneumatologia, Malattie Infettive ed Ematologia, MIG (Medicina a Indirizzo Geriatrico), Medicina 1, Neurologia, Ortopedia e Pediatria.

“Volont’AVO: l’Arte del Volontariato”, è il titolo della manifestazione in programma sabato prossimo. Alle 10,30 nel piazzale antistante l’ingresso del San Donato, dopo un simbolico del taglio del nastro inaugurale, avrà luogo una esibizione dell’ Orchestra Filarmonica “Guido Monaco” di Arezzo. Poi nell’ auditorium Pieraccini, si svolgerà un convegno nel corso del quale sono attese testimonianze dirette sul lavoro svolto da Avo e sull’importanza di coltivare questa associazione aumentando il numero di aderenti. Fra i relatori il direttore degli ospedali di Arezzo e del Valdarno Massimo Gialli, la responsabile dell’Urp Stefania Massaini, della Comunicazione Marzia Sandroni, e dei presidenti di Avo Valdarno Giovanni Rabizzi e di Avo Arezzo Anna Lucia Troiani.
Concluderà la mattinata dei lavori Don Dino Liberatori orientato a spiegare quale sia il vero valore del volontariato.

Può far parte di questa associazione chiunque abbia il desiderio di mettere al servizio degli ammalati degenti negli ospedali parte del proprio tempo, dopo un breve corso di formazione.
Il contributo del volontariato può migliorare la qualità della vita del malato aiutandolo nella ricerca della serenità di spirito, e ritrovare dentro di se la salute interiore non solo come benessere fisico ma anche benessere mentale.