Lo scorso 9 settembre è uscito in tutte le librerie italiane il nuovo romanzo di Valerio Massimo Manfredi dal titolo Teutoburgo.

Un successo già in prevendita con prenotazioni da parte delle libreria italiane che hanno raggiunto 150 mila copie.

Valerio Massimo Manfredi sarà il secondo prestigioso ospite della stagione invernale del Giardino delle IDEE sabato 3 dicembre 2016 alle ore 17.00 presso la Sala Convegni della Borsa Merci di Arezzo in piazza Risorgimento, 23 (INFO: 0575 299352).

La data di pubblicazione del romanzo ovvero il 9 settembre non è stata scelta casualmente dall’autore.

Il 9 settembre del 9 d.C. si concluse infatti la drammatica battaglia della Foresta di Teutoburgo, una delle tre grandi sconfitte patite dall’esercito romano nella sua storia quasi millenaria.

Teutoburgo è la ventiquattresima opera di narrativa, tra romanzi e racconti, del prof. Valerio Massimo Manfredi.

Archeologo e volto noto televisivo, ha insegnato e tenuto seminari in varie università italiane e straniere fra cui la Sorbona di Parigi, la Loyola University di Chicago, l’Università  Cattolica di Milano, il New College di Oxford, l’Università dell’Avana, l’Università Nazionale di Canberra in Australia, la Bocconi di Milano e il Pembroke College di Oxford.                    

Ha scavato e condotto spedizioni scientifiche in molti paesi collaborando con prestigiosi istituti di ricerca e ha pubblicato numerosi articoli e saggi in riviste scientifiche internazionali.

E’ autore di dodici i saggi fra cui La Strada dei Diecimila, I Greci in Occidente, La Tomba di Alessandro e Andare per l’Italia etrusca e ha tradotto e commentato l’Anabasi di Senofonte.

Come autore di narrativa, ha pubblicato ventitrè  romanzi-racconti , inclusa la trilogia Alexandros, tradotta in trentanove lingue in settantacinque paesi.

E’ lo scrittore italiano più letto e tradotto nel mondo con oltre 20 milioni di copie di libri venduti.

Dal suo romanzo L’ultima legione è stato tratto un film prodotto da Dino De Laurentiis e la Universal Pictures ha acquisito i diritti della sua trilogia Alexandros.

Ha condotto documentari per grandi reti internazionali come National Geographic, Discovery Channel, BBC, e condotto trasmissioni culturali per La7 e Rai 3.

Teutoburgo rappresenta anzitutto il ritorno al romanzo, alla narrativa, dopo tre anni di saggistica archeologica sulle bellezze-meraviglie del mondo antico e sulla civiltà etrusca.

Per questo ritorno, Valerio Massimo Manfredi ha scelto un evento tra i più terribili della storia antica, soprattutto di quella romana ovvero la battaglia di Teutoburgo che provocò conseguenze gravissime e la frattura perenne tra mondo germanico e mondo latino. 

Fatti di cui ancora oggi ne scorgiamo le conseguenze, soprattutto nell’integrazione europea. 

Un grande storico dell’antichità ha scritto che con la rotta di Teutoburgo, Roma perse la Germania e la Germania perse Roma.

Il romanzo, in vetta alle classifiche di vendita da circa tre mesi, è dedicato ad Alessandro, il nipote che ha appena compiuto un anno.

E’ innanzitutto un romanzo avvincente, coinvolgente, che regala emozioni, una dopo l’altra, con ritmo  e suspense.

Tra l’incipit e la conclusione c’è un infinito affascinante mondo di parole, avvenimenti, storie e storia, che non è possibile riassumere.

Perché sorprendentemente ricco di vita, di pensieri, di personaggi.

Un lungo e affascinante viaggio  all’interno della storia e delle storie. 

Un romanzo scritto in assoluto stato di grazia, con descrizioni di paesaggi, di combattimenti, di lotte per il potere, ma anche di nobili sentimenti che emozionano, turbano, coinvolgono ad ogni pagina.

Una scrittura musicale, cinematografica per immagini, caratterizzata da un ritmo sempre crescente, e soprattutto una scrittura che punta al cuore, sempre all’insegna del rigore scientifico e nel pieno rispetto della verità dei fatti, degli avvenimenti ricostruiti e narrati.