Roma, 2 gen. (AdnKronos) – “Il centrosinistra è stato ucciso dalle politiche di Matteo Renzi e gli appelli dell’ultim’ora sono tardivi e sanno di speculazione elettorale. Ma i cittadini non sono degli utili idioti, le elezioni lo dimostreranno. Il Pd lo sa ed è nervoso”. Giorgio Airaudo, candidato a sindaco di Torino per Sinistra italiana, commenta così all’Adnkronos gli appelli del Pd all’unità del centrosinistra alle amministrative. “Fuori tempo massimo”, dice l’esponente di Sel.
Oggi anche lo sfidante Piero Fassino, sindaco uscente di Torino, ha chiesto alla Sinistra di ripensarci, di non rompere l’alleanza favorendo così la possibile vittoria dei 5 Stelle o della destra: “Intanto dico a Fassino che avrebbe fatto bene a emanciparsi da Renzi. Da presidente Anci lui è un po’ il sindacalista dei sindaci, ma se uno si comporta più da gabelliere che da controparte è un problema…”.
“Noi -prosegue Airaudo- non vogliamo favorire la vittoria di nessuno. Noi corriamo per vincere con la nostra proposta alternativa al Pd di Renzi che ormai pensa di più ad Alfano e a Verdini che ai suoi elettori. Torino è una città che ha una storia di sinistra ed ha bisogno di uno scatto che venga da sinistra”.