(AdnKronos) – Ma non solo. La restituzione alle imprese della libertà di scelta del contratto da applicare; misure premiali per i concessionari che coinvolgano le Pmi negli appalti; l’applicazione dell’istituto dell’avvalimento; la possibilità di ricorso generalizzato al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; l’esclusione del ricorso al solo criterio del massimo ribasso per le gare ad alta intensità di manodopera; la riduzione degli oneri documentali a carico delle imprese in un’ottica di semplificazione.
Secondo Merletti, “occorrerà intervenire su una consistente riduzione delle tariffe di attestazione rilasciate dalle Soa, se non verrà innalzata la soglia di 150.000 euro”.
Inoltre, segnala il presidente di Confartigianato, “il decreto legislativo approvato oggi dal Governo tradisce la chiarezza del principio, contenuto nella legge delega, di privilegiare le imprese a Km zero, relegandolo tra i criteri premiali”.