Milano, 18 nov. (AdnKronos) – “Sempre di più norme per il mercato nazionale, ma ancora di più norme per il mercato internazionale visto che il settore arredo è fortemente esposto per l’internazionalizzazione e queste norme sono la base” per raggiungere i mercati esteri. A chiederlo è Sebastiano Cerullo, viredirettore di FederlegnoArredo, a margine dell’evento a Milano in cui sono stati illustrati i risultati della ricerca Irs che mostra come applicare le norme tecniche Uni porta a una crescita del fatturato, della sicurezza e della competenza delle imprese a fronte di costi limitati.
“La vera via del futuro per questa globalizzazione è non solo più norme a livello europeo, ma norme sempre più nome armonizzate a livello mondiale. Ad esempio ci sono imprese dei pannelli che per rispondere a tre mercati diversi (giapponese, europeo e americano) hanno tre magazzini differenti che diventano difficili da gestire. La normazione non può che essere che il futuro che con un basso investimento garantisce un’ottimizzazione dei costi”.