(AdnKronos) – Per Massimo Carboniero, presidente di Ucimu-Sistemi per produrre, “il 2016 è stato un anno positivo per l’industria italiana della macchina utensile che contribuisce al Pil nazionale per quasi 8 miliardi di euro. D’altra parte con produzione e consumo in crescita, l’Italia si conferma interessante nel panorama internazionale, non soltanto per la competenza espressa dalle industrie di settore, ma anche per la vivacità della domanda tornata florida anche grazie a provvedimenti quali la Nuova Legge Sabatini e il Superammortamento”.
Anche il 2017 “sarà positivo per l’industria italiana di settore che, secondo le previsioni, vedrà un incremento per tutti i principali indicatori economici”, si sottolinea da Ucimu. La produzione salirà a 5.700 milioni di euro (+4%), avvicinandosi al valore record di 6 miliardi di euro registrato nel 2008.
Le esportazioni, attese in crescita dell’1,7%, si attesteranno a 3.330 milioni di euro. Proseguirà anche il trend positivo del consumo che salirà, del 6,9 %, a 3.940 milioni di euro, trainando sia le consegne dei costruttori che raggiungeranno quota 2.370 milioni di euro (+7,5%) sia le importazioni attese a 1.570 milioni (+6,1%).