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M5S: Comunarie Palermo, grazie a ‘quote rosa’ dodici candidate già in lista

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Palermo, 28 dic. (AdnKronos) – Alle ‘Comunarie’ del M5S di Palermo ci sono già le prime candidate al Consiglio comunale del capoluogo siciliano. Anche se il voto on line, sulla piattaforma Rousseau è ancora in corso e terminerà solo alle 19 di oggi, si conoscono già, in linea teorica, i primi dodici in lista. Si tratta delle dodici donne che si sono candidate tra i 79 complessivi aspiranti consiglieri comunali. Grazie alla legge elettorale siciliana che prevede le cosiddette ‘quote rosa’, le donne dovranno far forzatamente parte della lista. E’ il contenuto della legge approvata dall’Assemblea regionale siciliana e fortemente voluta dal Governatore Rosario Crocetta. A settembre era stato presentato un emendamento che aboliva le quote rosa ma non era stato approvato. Quindi, nella lista del M5S per le Comunali di Palermo, come anche nelle altre liste, ci dovrà essere l’alternanza tra uomo e donna.
La votazione è stata aperta alle 10 di oggi e si protrarrà fino alle 19, sulla piattaforma Rousseau. I votanti hanno a disposizione cinque preferenze. In una seconda tornata,, forse già entro Capodanno, si voterà invece per il candidato sindaco, che verrà scelto tra i cinque più votati. Una accelerazione che ha sorpreso gli stessi candidati grillini. Dei 122 candidati iniziali, ne sono rimasti solo 79 perché gli altri hanno ritirato la propria disponibilità, tra cui alcuni ‘big’ locali, come la leader del movimento Lgbt Daniela Tomasino ma anche gli attivisti storici Adriano Varrica e Renato Marchiafava, oppure il giornalista William Anselmo e il gestore di “Cinematocasa” Massimo Di Martino. Occhi puntati soprattutto sul leader del sindacato di polizia Consap Igor Gelarda e sul fondatore di Addiopizzo, l’avvocato Salvatore Ugo Forello, che sono i favoriti. Sono rimasti fuori gli indagati, come prevece il regolamento, tra cui Samantha Busalacchi, coinvolta nell’inchiesta sulle firme false del M5S di Palermo.