Roma, 26 gen. (AdnKronos) – “Un’odissea”. Così la deputata M5S Roberta Lombardi sintetizza all’Adnkronos la vicenda della famiglia in difficoltà che da mesi tenta di salvare dallo sfratto, al punto d’aver trasferito il proprio domicilio parlamentare presso la casa della famiglia romana: padre e madre disoccupati e due figli piccoli, di cui uno disabile. “Stamattina mi ha chiamato la mamma in lacrime – racconta la parlamentare – la società di costruzioni ha provveduto a staccare la sua utenza dalla caldaia condominiale. A lei, dunque a me fondamentalmente visto che ho lì il domicilio, sono stati tolti acqua calda e riscaldamento a gennaio, col freddo che c’è”.
“Fare la doccia fredda a due bambini? Ma siamo matti? Uno dei due oltretutto è in pronto soccorso per crisi asmatica. Ho fatto scrivere una lettera di diffida all’avvocato: se oggi non riallacciano le utenze io procedo con la denuncia penale contro la proprietà”. Ma non è tutto. “La scorsa settimana – riporta Lombardi – mi è arrivato un conto di 12mila euro di spese condominiali. Parliamo di un appartamento di 40 metri quadri e altrettanti di giardino: ho il domicilio alla Reggia di Versailles e non me n’ero accorta”.