Home Nazionale Migranti, al via domani a Palermo il Festival Internazionale ‘TumìAmì’

Migranti, al via domani a Palermo il Festival Internazionale ‘TumìAmì’

0

Palermo, 9 dic. (AdnKronos) – Prenderà il via domani a Palermo il Festival Internazionale dell’Intercultura Solidale “TumìAmì” (“Tu, Io, Noi” in lingua bangladese), promosso dalla Life and Life. Per la quarta edizione l’organizzazione umanitaria internazionale punta i riflettori sulla comunicazione e i migranti. “I migranti e le loro storie nelle cronache dei Tg” sarà il tema su cui si confronteranno giornalisti di carta stampata, tv, radio e web. L’appuntamento è domani alle 10 presso la sala Pio La Torre dell’Ars. “Si partirà dalla voce del mare quale simbolo di vita, per la pesca e tutte le attività connesse, ma anche di morte come raccontano i tragici avvenimenti nel Mediterraneo, per arrivare alla Carta deontologica di Roma del 2008, che riguarda l’informazione su richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti – spiegano gli organizzatori – L’obiettivo è comprendere come l’informazione filtri e convogli notizie sui migranti e come possa influire sulla vita quotidiana delle comunità straniere”.
“Uno degli aspetti più complessi nella gestione del fenomeno migratorio è la comunicazione – spiega Valentina Cicirello, vice presidente della Life and Life – Come sono diffuse le notizie che riguardano i migranti? Quali informazioni vengono privilegiate dai media? Come vengono percepite queste notizie dalla collettività? Insieme ai giornalisti vogliamo capire bene cosa ci sia dietro a una notizia e vogliamo gettare le basi per un progetto di comunicazione, che trasferisca nei Paesi d’origine dei flussi migratori un’informazione attendibile sulla situazione reale che li attende una volta sbarcati e accolti nella nostra Europa”.
Prenderà parte alla tavola rotonda tra gli altri giornalisti, Elvira Terranova, caposervizio di Adnkronos, cavaliere della Repubblica, già medaglia d’oro al valor civile della Regione Siciliana, che nel 2011 riuscì a salvare decine di profughi su un barcone che si era incagliato sugli scogli di Lampedusa. Racconterà la sua storia: la cronista ha protetto Severin, un bambino nigeriano di quattro mesi.