Palermo, 16 dic. (AdnKronos) – Rinvio a giudizio per il deputato regionale siciliano Nino Dina, eletto con l’Udc e oggi nel Gruppo Misto, accusato di corruzione elettorale. Il gup del Tribunale di Palermo, Fabrizio Molinari, ha rinviato oggi a giudizio, oltre al deputato Dina, anche l’ex deputato Ars di Grande Sud, Franco Mineo, sempre per lo stesso reato. Un altro parlamentare, Roberto Clemente, eletto nelle liste del Pid, ha scelto il rito abbreviato. Per lui il pm ha chiesto la condanna a tre anni. Il processo prenderà il via il prossimo 20 marzo davanti alla quinta sezione del Tribunale di Palermo. Al centro dell’inchiesta, coordinata dai pm Amelia Luise, Annamaria Picozzi e Francesco Del Bene, c’è Giuseppe Bevilacqua, primo dei non eletti alla carica di consigliere comunale a Palermo alle elezioni del 2012. Secondo i magistrati, Bevilacqua, in cambio di voti avrebbe promessi posti di lavoro a persone vicine a Cosa nostra. Non solo. Lo stesso Bevilacqua avrebbe stretto, secondo la Procura, patti elettorali in cambio di favori con Dina e Mineo, adesso rinviati a giudizio.